Il braccio (dal gomito al cavo ascellare) può essere suddiviso in tre fasce di analoghe dimensioni, corrispondenti al terzo prossimale (zona gialla di Dawson), al terzo medio (zona verde di Dawson) e al terzo distale (zona rossa di Dawson).
Le raccomandazioni internazionali ritengono piò appropriato il sito di emergenza situato nella zona verde (sia in termini di stabilità che in termini di rischio di contaminazione batterica). Qualora nella zona verde non vi sia una vena adeguata come calibro e come profondità, è possibile però pungere e incannulare una vena della zona gialla (verosimilmente, di diametro maggiore poiché più prossimale) e tunnellizzare il catetere fino a farlo uscire dalla zona verde.
Nel bambino, ove il calibro delle vene è mediamente minore che nell'adulto, la evenienza di dover pungere nella zona gialla (e quindi tunnellizzare) è più frequente che nel paziente adulto.
