DAV-EXP è un sistema esperto messo a punto dal GAVeCeLT per presentare in forma semplice e chiara un algoritmo per la scelta del dispositivo per accesso venoso (DAV) più appropriato per la singola situazione clinica.
Abbiamo volutamente escluso da questo algoritmo i dispositivi posizionati per manovre di scambio ematico tipo emodialisi, aferesi e ultrafiltrazione: ci riferiremo soltanto agli accessi venosi indicati per terapie infusionali, per monitoraggio emodinamico e/o per necessità di prelievi ematici frequenti e ripetuti. Pur esistendo in letteratura molti algoritmi, di diverso valore e accuratezza, l'algoritmo di scelta presentato come DAV-EXP è il primo - a nostra conoscenza - che copre tutte le fasce di età di pazienti (neonato - bambino - adulto), in ogni situazione clinica (emergenza - elezione), sia in ambito intensivo che non intensivo, trattando l'accesso venoso sia a breve che a medio-lungo termine.
Con l'aiuto di diversi esperti GAVeCeLT, abbiamo cercato di proporre soluzioni basate sulle migliori evidenze scientifiche presenti in letteratura, interpretando la appropriatezza in termini di (1) sicurezza per il paziente, (2) efficacia clinica del dispositivo, e (3) costo-efficacia della scelta (in termini di utilizzo di risorse ed efficienza aziendale).
Poichè il settore degli accessi venosi è in continua evoluzione, tale algoritmo non va interpretato in maniera dogmatica e 'ingessata', bensì come un strumento dinamico e mutabile, in sintonia con la letteratura internazionale che propone di continuo nuove soluzioni e nuovi dispositivi. Gli utenti del DAV-EXP sono perciò invitati a inviarci commenti e suggerimenti, segnalando possibili novità e correggendo eventuali sviste od omissioni.
In ultimo, ricordiamo che il DAV-EXP non va considerato come una linea guida di riferimento, nè come una scorciatoia per una scelta non meditata; vuol essere invece uno strumento per facilitare il ragionamento clinico in situazioni potenzialmente complesse, in cui è utile tenere a mente tutte le possibili soluzioni ed il pro e il contro di ogni scelta. La selezione del dispositivo per accesso venoso è e rimarrà una decisione clinica che l'operatore sanitario (medico o infermiere) dovrà prendere caso per caso, dopo aver valutato le necessità del singolo paziente e le risorse della propria unità operativa.